La Comunità Animatori

Ogni due settimane, il venerdì pomeriggio, noi ragazzi del triennio ci ritroviamo a Villa Sora per vivere insieme l’esperienza della Comunità Animatori. È un percorso che ci permette di crescere spiritualmente, rafforzare il nostro legame con Dio. Attraverso momenti di riflessione, preghiera e attività di gruppo.

Il Weekend della Comunità Animatori

Uno dei momenti più intensi del nostro cammino è il weekend della Comunità Animatori, che si tiene due volte l’anno presso l’Oratorio Don Bosco di Cinecittà. L’ultimo si è svolto il 7 e l’8 marzo.

Prima giornata

Siamo partiti con i mezzi pubblici, pronti a metterci in gioco in un ambiente pieno di vita: bambini che corrono sui campi da calcio, ragazzi impegnati a giocare a pallavolo o a calcetto, famiglie che vivono l’oratorio come una seconda casa.

La sera abbiamo partecipato a un’attività chiamata speed date, un’occasione per conoscerci meglio e approfondire i rapporti tra noi. Ad ogni turno, in base a un foglio con i giorni della settimana, ci incontravamo a coppie e rispondevamo a domande diverse. È stato bello scoprire quante cose possiamo imparare gli uni dagli altri semplicemente ascoltandoci con attenzione.

Il momento di preghiera serale è stato significativo: ci siamo riuniti in cappellina per cantare insieme. Durante la preghiera, abbiamo preso un cordoncino su cui fare dei nodi, simbolo delle difficoltà che ci portiamo dentro. Poi, scambiandoli tra noi, ci siamo impegnati a pregare per le fatiche di un altro compagno, nella speranza di aiutarlo a “sciogliere” ciò che lo preoccupa.

Seconda giornata

La domenica mattina siamo partiti presto per visitare la Chiesa di San Paolo alle Tre Fontane. Lì abbiamo vissuto il nostro momento di deserto, un’esperienza di silenzio e riflessione personale, guidata da un foglietto con passi della Bibbia e domande per meditare. Quel tempo in solitudine ci ha permesso di fermarci e ascoltare, senza distrazioni.

Dopo il pranzo libero nei dintorni, siamo tornati all’oratorio per concludere il weekend con la celebrazione della Messa. È stato un momento di comunione che ci ha ricordato l’importanza di ciò che stavamo vivendo: non solo un semplice incontro, ma un passo in più nel nostro cammino di crescita e di fede.

Tornando a casa, ognuno di noi portava con sé qualcosa di prezioso: nuove amicizie, riflessioni profonde, la consapevolezza di far parte di una comunità che cammina insieme.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *