American midterm elections: “elezioni di gradimento” nella media

Immaginate di essere a capo di una grande barca e che vi remassero contro. Cosa succederebbe? Beh è ovvio! L’imbarcazione non andrebbe da nessuna parte o al massimo andrebbe dalla parte opposta a quella che si vuole. Ecco questo è il rischio che ogni presidente Americano rischia durante le elezioni di midterm: guidare un Paese con il congresso contrario. Ma vediamo il perché…

In Molti paesi occidentali il Presidente della Repubblica non simboleggia alcun partito politico (per intenderci la sinistra e la destra, il progressismo e il conservatorismo). L’America, invece, si contraddistingue. Infatti, il Presidente Americano è colui che rispetta le maggioranze dei partiti al momento delle elezioni ogni 4 anni. Il rischio, però, arriva a metà della fine del suo mandato, quando il Presidente in carica deve sostenere una sottospecie di elezione di gradimento: l’elezione di midterm.

I partiti maggioritari in America che solitamente vanno alla casa bianca sono due (anche se possono proporsi anche partiti indipendenti):

  • Repubblicano: è il partito più conservatore. Un esempio di Presidente repubblicano è Donald Trump.
  • Democratico: è il partito più progressista. Un esempio di Presidente democratico è Joe Biden.

La particolarità di questi partiti è che nonostante sembrino simili rispettivamente alla destra e sinistra Europea (o Italiana) non solo si battono per ideali diversi (collegati alla loro storia: non hanno avuto correnti socialiste, né la chiesa ha mai avuto influenze di potere temporale), ma su alcuni ideali conservatori o progressisti possono essere molto più estremisti delle politiche Europee.

Ma in particolare cosa rischia il Presidente al Congresso?

Il congresso Americano è formato da due Camere:

  • La Camera dei Rappresentanti o “camera bassa” composta da 475 seggi.
  • Il senato o “camera alta” composto da 100 seggi.

Durante le elezioni di midterm sono in ballo: tutti i seggi della camera bassa del congresso e ⅓ della camera alta. Ovvero 475 seggi alla camera dei rappresentanti e 35/100 in senato. Il presidente che sia democratico o repubblicano rischia 4 possibili scenari. Prendiamo ad esempio il midterm dell’attuale presidente, Biden potrebbe:

  1. Avere la maggioranza sia Camera dei Rappresentanti sia Senato (entrambe democratiche).
  2. La minoranza al Senato e la maggioranza solo nella Camera dei Rappresentanti (maggioranza democratica nella camera bassa e minoranza nella camera alta).
  3. Potrebbe avere dalla propria parte solo il Senato (maggioranza democratica nella camera alta e maggioranza repubblicana nella camera bassa).
  4. Potrebbe avere contro tutto il congresso ed avere contro sia il Senato sia la Camera dei Rappresentanti.

Com’è andata quest’anno per i due partiti?

Il Senato quasi in parità è stata una vittoria per i democratici che hanno guadagnato la maggioranza nello stato della Pennsylvania. (La Pennsylvania prima era repubblicana).

La camera dei Rappresentanti invece è stata una sconfitta con 220/435 ai Repubblicani.

Per Biden deve considerarsi una vittoria dal momento che è capitato a molti dei sui predecessori di perdere la maggioranza in entrambe le camere.

Restate collegati per futuri aggiornamenti in merito.

 

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