Crisi di Renzi o crisi dell’Italia?

Renzi ha deciso di dare le dimissioni dopo il risultato del Referendum costituzionale che ha visto vincere il “NO”, con una percentuale di voti molto alta. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di congelare le dimissioni del premier fino all’approvazione della legge di bilancio, per non aggravare la situazione politico-economica del Paese. Dopo la vittoria del “NO” la borsa italiana infatti ha evidenziato alcune instabilità, ciononostante gli esperti di finanza affermano che non ci sono rischi di una crisi: ciò che è successo è normale e si verifica dopo ogni clamoroso evento politico-economico. La Merkel è stata la prima leader a dispiacersi per le dimissioni del Presidente del Consiglio Matteo Renzi dopo il risultato del referendum costituzionale; in una conferenza stampa ha inoltre aggiunto di aver lavorato bene con Renzi in sede europea. La Germania rispetta la decisione democratica del popolo italiano e spera di stringere con il nuovo Presidente del Consiglio una collaborazione buona come quella avuta con Matteo Renzi.
Renzi è stato Presidente della Provincia di Firenze dal 2004 al 2009, sindaco di Firenze dal 2009 al 2014. Divenendo Presidente del Consiglio dei ministri a 39 anni, è stato il capo di governo più giovane nella storia dello Stato italiano. Renzi inoltre è stato il primo Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, con l’eccezione di alcuni primi ministri tecnici, a non essere parlamentare al momento della nomina. Nel 2014 è stato classificato dalla rivista americana Fortune come la terza persona con meno di quarant’anni più influente al mondo e indicato come uno dei cento più importanti personaggi globali per quanto concerne la politica estera. In seguito all’esito per lui negativo del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, il 7 dicembre Renzi ha rassegnato le dimissioni, lasciando al presidente della Repubblica Sergio Mattarella il compito di fare le consultazioni con tutte le forze politiche parlamentari e di indicare il nuovo Presidente del Consiglio. Per Renzi inizia un periodo difficile dove dovrà affrontare le varie anime interne al suo stesso partito, il Partito Democratico, alla fine del quale si capirà se l’esito del referendum ha determinato la crisi dell’Italia o solamente della sua leadership.