Festa dei lavoratori
Anche quest’anno, lo scorso primo maggio, si è celebrata la festa dei lavoratori.
La storia della festa in Italia
Ogni anno, sia in Italia che in quasi tutto il mondo, si festeggia la festa dei lavoratori. Al Congresso di Parigi del 1889 si è scelto il Primo Maggio come giorno per celebrare la festa.
In seguito al congresso la festa cominciò a essere adottata in vari paesi del mondo. In Italia venne adottata due anni dopo, fino a quando non venne soppressa durante il fascismo per fare spazio alla festa del lavoro italiano, celebrata il 21 aprile. Dopo la fine della seconda guerra mondiale la festa venne ristabilita e il giorno festivo venne riportato al Primo Maggio.
Per un approfondimento sul come oggi è vista la festa dei lavoratori consigliamo di visitare il link https://maremosso.lafeltrinelli.it/liste-e-consigli/libri-festa-dei-lavoratori-primo-maggio, in cui troverete anche una serie di libri che affrontano la tematica.
Il grande ritorno
La notizia più grande di quest’anno è sicuramente il ritorno delle persone che hanno festeggiato in piazza, ma soprattutto il ritorno del pubblico al concerto del primo maggio a Roma. Dopo due anni infatti, le persone sono tornate ad assistere al concerto a San Giovanni a Roma, supportato da Cgil, Cisl e UIL. Ambra Angiolini ha condotto il concerto e ha ricordato il tema principale scelto dai sindacati per quest’anno, quello della pace per la guerra in Ucraina. Tra gli artisti più importanti che hanno partecipato troviamo Fabrizio Moro, Clementino, Coez, Enrico Ruggeri, La rappresentante di Lista da poco reduce dall’esperienza di Sanremo, Colapesce, Marco Mengoni, Max Pezzali, Ornella Vanoni, Luchè e Tommaso Paradiso. Ma questi sono solo alcuni dei nomi degli artisti che hanno occupato il palco del concertone il primo maggio.
