Intervista al prof. Pontassuglia
Intervista al prof. Pontassuglia
di Zoe Bellucci ed Emma Raponi
Il testo che segue è un’intervista al professor Luca Pontassuglia, insegnante di arte alle medie e di disegno al liceo presso il nostro istituto scolastico, Villa Sora.
Il professore è stato insignito del titolo di alfiere della Repubblica grazie al suo ottimo rendimento scolastico.
Di seguito riportiamo l’intervista.
Buongiorno, professore, e grazie per averci concesso questa intervista. Può spiegarci, per iniziare, cosa significa ricevere il titolo di Alfiere della Repubblica e che differenza c’è tra questo titolo e quello di Cavaliere del lavoro?
Alfiere e Cavaliere sono due riconoscimenti diversi: il primo è destinato a uno studente che si è distinto nello studio, in attività culturali o artistiche. Il secondo, quello di Cavaliere del lavoro, ad una persona adulta che si è distinta in campo lavorativo, politico, sociale o militare.
Quando è stato premiato?
Il titolo mi é stato assegnato al termine del ciclo delle scuole medie e del liceo. Nel 2012 sono rientrato nei 25 migliori studenti d’Italia: frequentavo il liceo artistico. Il Presidente della Repubblica era Giorgio Napolitano.
Qual era il suo rendimento scolastico?
Avevo una media molto alta, del 9,77.
Cosa ricorda di quel periodo scolastico?
È stato un periodo della mia vita molto bello: non puntavo ad ottenere voti alti ma vivevo le diverse discipline scolastiche come uno stimolo continuo. Ritengo che il mio successo scolastico sia stato frutto della passione e della scelta di un indirizzo per me significativo. Al triennio scelsi l’indirizzo di architettura, progettai grattacieli.
Qual è stato il segreto del suo successo?
Ho vissuto quel periodo cogliendo le occasioni di crescita che si presentavano nelle diverse situazioni e coltivando la determinazione dentro di me. Avere un progetto e obiettivi da raggiungere sono stati preziosi compagni di viaggio.