L’esperienza di classi aperte vista da una studentessa del terzo anno del Liceo Classico
Come avviene da ben due anni, anche in questo si è svolta l’attività di ”Classi Aperte”, un’esperienza che l’ istituto ci offre sia per migliorare le nostre prestazioni scolastiche in determinate materie, sia per venire al corrente e discutere di tematiche a noi sconosciute con professori e professionisti anche esterni. Nei corsi di potenziamento sono stati affrontati temi di attualità spaziando dalla lezione ”Inizio e fine della vita”, presieduta dalla prof.ssa Tarzia, che trattava delle problematiche riguardanti l’eutanasia e l’aborto, giungendo a Dante, il Poeta nazionale, attraverso gli approfondimenti di storia del prof. Dionisi e la lezione sul canto XXVI del Purgatorio sostenuta dal prof. Patriarca. Gli argomenti affrontati non sono stati però solo di tipo storico, noi studenti abbiamo assistito anche alle esposizioni dei professori Perno e Denora, che hanno affrontato il problema delle malattie veneree e della nutrizione, con le relative patologie. ”Classi Aperte”, infatti, non è solo un modo alternativo per affrontare le sei ore scolastiche, bensì è un sistema che ci offre la possibilità di esprimere i nostri pareri e risolvere i nostri dubbi, visto l’essere disponibile e la gentilezza dei professori che ci hanno accompagnato in questo percorso. Attraverso il confronto con persone adulte abbiamo avuto modo di affrontare determinati argomenti con occhi non più da adolescenti ma da persone mature. E’ stato presentato anche il tema dell’ EXPO di Milano 2015, al quale la nostra scuola nel mese di maggio parteciperà con tutte le classi dell’Istituto: un modo per capire cos’è veramente questa mostra internazionale e quali sono i danni che essa comporta sia per i cittadini che per l’ambiente circostante. Ad esempio nella lezione di ”Ecologia Umana” abbiamo parlato delle fonti rinnovabili, di quelle non rinnovabili e del problema dell’ambiente. Dall’altra parte dell’istituto, o meglio, al piano superiore, i nostri amici impegnati nei corsi di recupero hanno invece avuto modo di colmare le loro lacune attraverso lezioni di greco, latino, inglese e matematica, sperando che il prossimo anno possano essere presenti con noi ai corsi di potenziamento.