Perché leggere?

In tanti ancora dobbiamo “imparare a leggere”

Molte persone devono ancora imparare a leggere, perché per leggere non si deve solo sapere l’alfabeto, ma bisogna avere fantasia, voglia e impegno. Molti studenti, quando a scuola viene assegnato un libro, lo leggono con superficialità. Alcune volte succede anche a me, per esempio, quando un libro non mi appassiona, non riesco a leggerlo o non riesco a capirne il significato. Secondo me la lettura é un vero e proprio dono, perché quando si leggono i libri in modo volontario e piacevole, si riesce a coglierne il senso più profondo e a trarne insegnamenti di vita significativi.

Leggere è come viaggiare 

Leggere è come viaggiare, perché quando si legge con l’immaginazione si può viaggiare in un altro mondo (immaginario) dove tutto é possibile. Ognuno quando legge va in un mondo diverso corrispondente a ciò che gli ha trasmesso il libro.

Non c’è un momento prestabilito per leggere, infatti un libro si legge in base alle proprie emozioni in quella circostanza. La maggior parte delle persone legge quando è triste per evadere dalla realtà e sentirsi subito più felice. Di solito si legge anche in quegli attimi in cui non va di fare i compiti ma invece di distrarsi e di andare a guardare la televisione o stare con il telefono si preferisce leggere.

Luogo

Ognuno può scegliere un luogo preferito per dedicarsi al proprio libro. Alcune persone preferiscono stare in silenzio altre essere circondati dagli amici o dalla famiglia o ascoltare musica. L’importante è che il lettore si senta a proprio agio con il posto che ho scelto per leggere.

Cosa leggere?

Ogni lettore ha un carattere differente e spesso questo si rispecchia nel libro scelto. Per questo ci sono moltissimi generi di libri, come ad esempio i libri fantasy, i libri horror, i libri psicologici, i libri romantici e moltissimi altri.