“Il problema è che ti amo”
“Il problema è che ti amo” è un romanzo scritto da Jennifer Armentrout in questo anno e pubblicato dalla casa editrice Nord con la traduzione di Ilaria Katerinov.
Jennifer Armentrout, scrittrice statunitense autrice di molti bestseller pubblicati in tutto il mondo, ha scritto molte delle sue più importanti serie con lo pseudonimo di J.Lynn. Ad esempio la serie “Wait for you”.
L’autrice racconta la storia di Mallory, adottata a tredici anni da due medici. La sua precedente esperienza in una casa famiglia presso la quale era stata affidata era stata tragica, tanto da provocarle dei problemi nel rapporto con le persone.
L’unico ricordo felice di quel periodo è Rider, il ragazzino in affido come lei, che cercava di proteggerla.
Dopo un evento tragico Mallory finisce in ospedale ed è in quel momento che incontra i suoi nuovi genitori ed inizia una nuova vita. Passato un periodo molto lungo di guarigione decide di iscriversi all’ultimo anno di liceo.
Durante il primo giorno di scuola rivede Rider, che il tempo trascorso ha reso più arrogante, e con una pessima reputazione. Il suo ritorno fa riaffiorare in entrambi brutti ricordi, ma insieme riescono a distruggerli.
Questo è il primo libro che leggo che tratta il tema dell’adozione, della violenza familiare e della negligenza degli assistenti sociali. Nonostante non sia il libro della Armentrout che preferisco tra quelli che ho letto, l’autrice è però riuscita a stendere un velo di sensibilità che permea tutte le pagine di questo libro, specialmente quando la protagonista ricorda delle scene del passato. È un romanzo che ci parla delle seconde possibilità che abbiamo, che a volte non vediamo oppure non sfruttiamo. I due protagonisti sono molto positivi anche se a volte pensano di non essere degni di queste seconde “chance” che hanno ricevuto. Questo ci insegna a non mollare, e a volere più bene a noi stessi.