Tic nervosi o piccole ossessioni?

Gli orologi facevano tic e tac; quelli di oggi fanno stress e relax, stress e relax. (Stefano Bartezzaghi)
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Vi siete mai chiesti perché ci capita di mettere in atto azioni o gesti ripetitivi, o persino movimenti corporei rapidi e involontari senza uno scopo preciso e magari senza accorgercene?  Mio padre, per esempio, mi rimprovera sempre di toccarmi i capelli… afferro con le dita un piccolo ciuffo di capelli sulla fronte e lo giro e rigiro e rigiro per non so quanto tempo!!!  Sarà un tic oppure, come spesso mi dice, sta diventando un Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC)? 

Cosa sono i TIC?

I tic sono gesti, espressioni vocali, suoni, movimenti rapidi o contrazioni di muscoli involontari, ricorrenti e stereotipati (cioè riprodotti sempre allo stesso modo). A volte, questa manifestazione può sembrare simile ai normali movimenti tuttavia i tic non sono movimenti volontari e la maggior parte di chi ne soffre non è in grado di controllarli.Possono manifestarsi principalmente come tic motori (movimenti corporei), costituiti da movimenti brevi ad esempio del volto o delle spalle, oppure come tic fonici o vocali, come grugniti, colpi di tosse, sibili, schiarimento della gola, ripetizione di un suono o una parola. I Tic possono essere classificati come semplici o complessi. Quelli semplici iniziano spesso durante l’infanzia o più tardi come atteggiamenti nervosi e coinvolgono solo uno o pochi distretti, come gli ammiccamenti, le smorfie del viso e i colpi di tosse, oppure sbattere le palpebre; quelli complessi invece si manifestano come una vera e propria gestualità degli arti o della testa, ripetizione di suoni o parole fuori dal contesto, talvolta anche volgari (coprolalia).  

Fattori predisponenti o le aggravanti dei TIC 

Lo stress, l’emozione, l’ansia e la stanchezza possono esacerbare i tic nervosi. Anche gli stati di eccitazione o la preoccupazione che possano essere notati possono peggiorare la loro manifestazione. Questi movimenti o gesti invece non si verificano durante il sonno e tendono a essere meno frequenti quando si è profondamente assorbiti in un’attività.  

Ossessioni Comuni  

Tra le ossessioni più comuni possiamo trovare: 

  • quella dello sporco, cioè l’idea che le proprie mani od alcuni oggetti siano sporchi o contaminati, nonostante più lavaggi;
  • quella della contaminazione, cioè che ci si contagi stringendo una mano o toccando oggetti;  
  • il dubbio di aver lasciato aperta una porta o la macchina, di non aver chiuso il gas, o di non aver fatto bene un compito, nonostante aver già ricontrollato più volte;  
  • la necessità di avere le cose in un preciso ordine, con disagio marcato se vengono spostate o non sono perfettamente simmetriche o vengono messe in disordine;  
  • l’idea di perdere il controllo, impugnare un coltello od un’arma ed aggredire un familiare od una persona;  
  • immagini di tipo blasfemo od osceno.  

Compulsioni

Le compulsioni più comuni sono:  

  • azioni fisiche: lavarsi le mani, mettere in ordine, controllare oggetti; azioni mentali: contare, ripetere parole o formule, pregare.  
  • Azioni menali: contare, ripetere parole o formule

Quando preoccuparsi dei TIC

Se il tic non sparisce oppure se la sua frequenza e intensità arriva a interferire con le normali attività quotidiane allora bisogna fare più attenzione, perché invece che al cosiddetto disturbo transitorio, ci si potrebbe trovare di fronte a qualcosa di più grave.  

Devo dire che giunti a questo punto forse qualche preoccupazione si sta facendo strada nella nostra mente!!! E quando si legge che il Dipartimento di Salute Mentale della Sapienza di Roma è arrivato a sovrapporre il Disturbo Ossessivo Compulsivo ai disturbi da tic, dando vita a nuove malattie, come la DOC TOURETTIC (DOC + Sindrome di Tourette), la nostra curiosità potrebbe essere sollecitata  e far nascere in noi la voglia di rivolgerci a un bravo psicologo per paura che una delle nostre piccole ‘fissazioni’ potrebbe essere legata a particolari tensioni o pensieri che rimuginiamo nella nostra testa, portandoci a comportamenti rituali che non sono dei semplici “vizi” come abbiamo sempre pensato, ma un segnale di qualcosa più grave che col tempo potrebbe fluttuare in gravità! 

Il DOC correlato al tic è un nuovo sottogruppo diagnostico del disturbo ossessivo compulsivo che si manifesta in persone con una storia di disturbo da tic.

Mi nacque un’ossessione. E l’ossessione diventò poesia.
ALDA MERINI (da Delirio amoroso)

 

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2 risposte

  1. Marzia Moriconi ha detto:

    Bravo Thomas!!!

     
  2. Antonio ha detto:

    Complimenti Thomas ottimo studio

     

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